TOFD - LA RAPPRESENTAZIONE B-SCAN
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Il metodo TOFD, oltre alla classica rappresentazione A-Scan, mostra la scansione graficamente attraverso il B-Scan (clicca qui per la spiegazione delle varie "viste").
A differenza dei B-Scan generati con l'utilizzo di una sola sonda in trasmissione-ricezione, come il corrosion mapping spessimetrico, con il metodo TOFD si avrà la visualizzazione di tutto lo spessore interessato e non solo un "profilo" del fondo.
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La scala cromatica
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La rappresentazione grafica B-Scan si basa sulla conversione dell'onda in radiofrequenza in scala di grigi.
La semionda positiva sarà rappresentata coi grigi più chiari, fino al bianco quando gli echi raggiungono il 100% dello schermo.
La semionda negativa sarà rappresentata coi grigi più scuri, fino al nero quando gli echi raggiungono il 100% dello schermo.
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B-Scan senza discontinuità
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In caso il compontente in esame non presentasse discontinuità, gli unici echi a giungere dalla sonda trasmittente alla sonda ricevente, sarebbero la lateral wave e la bottom wave.
Rispettivamente avremo quindi questo tipo di A-Scan e B-Scan.
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B-Scan con discontinuità
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In caso il componente in esame presentasse una discontinuità con estensione in verticale (quale ad esempio una cricca), alla sonda ricevente giungerebbero 4 echi, ossia:
1) lateral wave,
2) eco prodotto dalla diffrazione del vertice superiore della discontinuità,
3) eco prodotto dalla diffrazione del fascio sul vertice inferiore della discontinuità,
4) bottom wave.
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Le indicazioni puntiformi
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Nel caso di indicazioni puntiformi (porosità o inclusioni), gli echi prodotti dalla diffrazione dei vertici superiore ed inferiore non saranno distinguibili e, nel B-Scan, saranno rappresentati da piccoli "archetti".
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